Possibili traduzioni è la nuova produzione del pianista e compositore torinese Emanuele Francesconi, per la label inglese DDE Records e disponibile dal 20 dicembre su tutte le piattaforme digitali.
Si rinnova, quindi, il sodalizio con il produttore Mike Generale e con l’etichetta britannica.
Questa volta il progetto è dedicato al territorio del piano solo, mai esplorato in maniera così dedicata come in questo disco. Il repertorio è la riproposta di un concerto tenuto dal pianista all’Istituto Musicale di Rivoli nell’estate del 2025: da qui l’idea di dividere l’esecuzione in quattro suite ognuna dedicata a compositori esplorati da Francesconi in più riprese e con diversi arrangiamenti.
Tutte le esecuzioni, dalla suite Mozart a Gershwin a Chick Corea, propongono brani originali con arricchimento di griglie armoniche dedicate all’improvvisazione, pratica sostanzialmente unica nel suo genere e anche questa già ripresa nella copiosa produzione discografica del pianista torinese.
Ad aprire il CD la “Sonata in La Minore” che riprende nel secondo movimento un brano datato 2007.
La produzione è come sempre affidata alla casa discografica londinese DDE Records, Mike Generale produttore, registrato in una unica seduta mattutina presso gli studi di Max Laredo a Volvera su Yamaha C5 Coda. La grafica è invece affidata all’estro della mano di Norman Sgrò (https://www.instagram.com/norman.sgro), che con il suo tratto impressionista ha colto in pieno il tipo di opera proposta.
