Tag: Alessandra Placidi

  • Erica Boschiero,  Un posto sulla terra

    In uscita il 28 novembre il singolo che dà anche il titolo al nuovo album della cantautrice veneta in uscita il 5 dicembre, in difesa della natura e per un’umanità al riparo dai suoi stessi disastri

    In uscita il 28 novembre, su tutte le piattaforme digitali e per radio, Un posto sulla terra è anche il titolo del nuovo album di Erica Boschiero che, da sempre impegnata per la pace e l’ambiente, accanto a importanti realtà e movimenti come Art For Human Rights (per la quale ha già suonato a Praga, Parigi e Dublino) e la Fondazione PerugiAssisi (per cui è stata incaricata della direzione artistica dell’evento finale della Marcia della pace), rinnova così la sua sfida di sempre, in difesa di una natura risanata e per un’umanità finalmente al riparo dai suoi stessi disastri. 

    Nove splendide canzoni, capaci di catturare ogni sfumatura della voce di una straordinaria interprete, tra melodie più aperte e distese che aumentano la magia del suo canto. E, di nota in nota, si è come avvolti da una forza delicata ma potente, capace di lenire le sofferenze del presente così che davvero queste canzoni si rivelano essere “shaped perfectly to our times”, come sono apparse a uno scrittore come Colum McCann. Il singolo, in particolare, è una canzone sulla necessità di una fuga per porsi alla ricerca di un luogo dove sentirsi finalmente a casa, tra fragilità e determinazione, dolore e rinascita, per approdare a una nuova consapevolezza di sé e del mondo che ci circonda.

    Un posto sulla terra, in uscita per Squilibri, risplende anche di suoni e ritmi nuovi grazie a Stefano Cenci e Tony Pujia che, con la loro produzione artistica, hanno esaltato l’inventiva, poetica e musicale, di Erica, con la complicità dei musicisti coinvolti (Marco Siniscalco, Luca Trolli e Arnaldo Vacca). Nel booklet, i commenti entusiastici anche di Franco Mussida, Matteo Pericoli, Daniel Lumera e Neri Marcoré, i primi ad avere ascoltato il disco, e le bellissime immagini di un autore di fama come Peter Sis.  

    L’autenticità del suo dire in musica ha comportato per Erica l’adesione di realtà e movimenti impegnati, ognuno per il proprio ambito, per un agire diverso e a favore di fondamentali diritti della persona e dell’ambiente, fino a coinvolgere due realtà economiche importanti e virtuose come NaturaSì, azienda pioniera dell’agricoltura biologica e sostenibile, e Almo Nature, che, con Fondazione Capellino, destina ogni profitto delle attività commerciali a progetti per la salvaguardia della biodiversità. 

    Modelli  che l’artista, d’intesa anche con l’editore, vuole divulgare e promuovere presso il suo pubblico, per il bene di tutti: una condivisione di responsabilità e bellezza.


  • LIA MOSS Dal 14 novembre il nuovo album “Kiss, Kiss, Kill Kill” Un inno alla forza e alla vulnerabilità femminile Dallo stesso giorno in radio il singolo “Overtime”

    La cantautrice polacca Lia Moss (alias Natalia Moskal), ormai di casa a Milano, torna con un nuovo progetto discografico: “Kiss, Kiss, Kill Kill” (Fame Art), in uscita il 14 novembre. Undici tracce attraversate da un filo rosso potente: le donne e la dualità. La dualità dell’artista. Quella femminile. Quella umana.

    “Le donne governano il mondo, affrontano ogni sfida, ma conservano anche un lato tenero, romantico, vulnerabile. È questa la loro forza più grande.”

    La copertina dell’album raffigura Lia in abito da sposa, elegante ma con un’anima punk. È il giorno del suo matrimonio – ma lo scopriamo solo sui suoi social – con sé stessa. Un gesto simbolico che richiama il suo debutto “Songs of Myself” (2017): un invito a ritrovare fiducia, pace e amore dentro di sé, senza dipendere da nessuno.

    Come sempre, la letteratura è la bussola creativa di Lia Moss. Le nuove canzoni si ispirano a opere come “La lettera scarlatta” di Nathaniel Hawthorne, “The Cancer Journals” di Audre Lorde, “My Own Words” di Ruth Bader Ginsburg, la poesia “Be a Lady They Said” di Camille Rainville e “Piccole donne” di Louisa May Alcott — autentici pilastri del pensiero femminista.

    Come racconta Lia Moss in merito al singolo “Overtime”: “Grazie a questo brano ho finalmente abbracciato la mia energia femminile, quella scintilla che avevo perso e che per anni non riuscivo a ritrovare. Overtime è dedicata a tutte le bad bees!”.

    Link video: https://youtu.be/yE0bQ79eSLE

    Tracklist: Paranoia – Black Widow – Call on Me – Dripped in Dior – Kids – Bugia – Livin’ It Up – 6 Minutes ’Till Midnight – Nightfall – Blondie Latina – Overtime

    Cantautrice, traduttrice e fondatrice della casa editrice Fame Art Books and Music, Lia vive a Milano dal 2018. Finalista al New York Canta 2024, ha già pubblicato tre album (Songs Of Myself, Bunt Młodości, There Is a Star) mescolando pop, soul, R&B ed elettronica con una sensibilità tutta femminile. I suoi videoclip “Tu vuò fa l’Americano” e “Sole ad est” sono stati nominati ai Berlin Music Video Awards, e nel 2022 ha portato a teatro “Ieri, oggi, domani”, omaggio a Sophia Loren.

     Oggi, con il nome Lia Moss, l’artista abbraccia una nuova dimensione più matura, consapevole e sensuale: “La Natalia ragazzina c’è ancora, chiusa in un armadio da qualche parte. Ma oggi Lia si sente donna: più forte, più padrona della sua voce.”

    Tra i suoi collaboratori figurano autori e produttori italiani e americani come Enrico Kikko Palmosi, Zo Vivaldi, Tony Maiello, Cristina Lizzul e Keenon Rush.

  • “Harry e Sally”  Il nuovo singolo di Francesco Di Fiore un racconto sincero d’amore e nostalgia  Ora anche in radio


     
    Dopo aver conquistato pubblico e giudici a X Factor con quattro “sì” unanimi e un’interpretazione intensa di Before You Go (Lewis Capaldi), Francesco Di Fiore, giovane cantautore toscano di 18 anni, torna con il suo nuovo singolo “Harry e Sally”, già disponibile su tutte le piattaforme digitali per MTmusic e ora anche in radio.
     
    In meno di un mese il brano ha superato 45.000 ascolti su Spotify, confermando Francesco tra i talenti più amati di questa edizione di X Factor nonostante la sua uscita alle Last Call.
    “Harry e Sally” racconta la fine di un amore con delicatezza e autenticità, alternando malinconia e dolcezza.
    E con chi ascolterò Battisti adesso, con chi guarderò i vinili in centro…?
    Un pop contemporaneo e sincero, prodotto da Giovanni Cannarozzo, che fonde chitarre leggere, piano ed elettronica, esaltando la voce calda e riconoscibile di Francesco.
    Il titolo richiama la celebre commedia romantica americana, ma diventa qui una metafora di un amore reale, imperfetto e umano: “Volevo finisse come Harry e Sally”.

    Nel video ufficiale diretto da Oscar Serio, disponibile su YouTube, le immagini amplificano la dolce malinconia e la verità del brano.


    Francesco Di Fiore canta da quando era bambino. Vincitore di numerosi concorsi musicali, si è distinto per la sua sensibilità interpretativa e per un timbro vocale unico, capace di trasformare ogni parola in emozione.
    Oggi fa parte del roster MTmusic, seguito dal team di management composto da Mary Tondato, Roberto Ammannati e Fabio Ceccanti, da sempre attenti alla nuova scena musicale italiana. 
    Con “Harry e Sally”, Francesco Di Fiore inaugura una nuova fase artistica, confermando la sua capacità di fondere scrittura d’autore, autenticità e pop contemporaneo, con una maturità sorprendente per la sua età.
  • GIGLIOLA CINQUETTI TORNA SUL PALCO AL VIA IL NUOVO TOUR TEATRALE Debutto il 28 novembre a Levico Terme


     

    Dopo oltre dieci anni di intensa attività televisiva, Gigliola Cinquetti torna finalmente alla musica dal vivo con una tournée teatrale che segna il suo grande ritorno sulla scena concertistica.

    Il debutto è fissato per il 28 novembre 2025 a Levico Terme (Trento), con la “data zero” di un progetto musicale raffinato, emozionante e profondamente autentico.

    In questo nuovo spettacolo, Gigliola ripercorre sessant’anni di carriera intrecciando passato e presente: una narrazione in musica che rende omaggio ai brani che l’hanno resa un’icona della canzone italiana – e non solo – con arrangiamenti moderni ma sempre rispettosi del suo stile unico e della sua inconfondibile eleganza.

    Sul palco risuoneranno successi intramontabili come: “Alle porte del sole”, “Dio come ti amo”, “La pioggia”, “Sì”, “Non ho l’età” e tante altre perle del suo repertorio, accanto ad originali riletture come una travolgente versione di “Chiquitita” degli ABBA e “La Bohème” di Charles Aznavour, che Gigliola ha contribuito a rendere celebre in Italia.

    Ad accompagnarla una band d’eccezione, elegante e pop al tempo stesso:

    Stefano Pisetta – direzione musicale e batteria (Claudio Baglioni, Mina, Fiorella Mannoia, Ornella Vanoni), Luca Baldessari – pianoforte e tastiere (session man e docente di musica), Alessandro Biasi – chitarre (chitarrista de La Corrida e del progetto “band + orchestra” di Gigliola Cinquetti), Giulio Molteni – basso (formatosi al Conservatorio di Trento e al CPM, già al fianco di Stewart Copeland).

    Queste le prime date confermate:

    • 28 NOV 2025 – LEVICO TERME (TN) | PalaLevico – Data Zero
    • 10 DIC 2025 – MONZA | Teatro Villoresi
    • 19 DIC 2025 – BORGOMANERO (NO) | Teatro Rosmini
    • 23 GEN 2026 – BASSANO D.G. (VI) | Teatro Remondini
    • 3 FEB 2026 – VERONA | Teatro Camploy
    • 7 FEB 2026 – CAVA DE’ TIRRENI (SA) | Teatro Siani
    • 13 FEB 2026 – PERGINE | Teatro Concordia

    Prevendite aperte su TicketOne

    Seguiranno altre date nei mesi di marzo ed aprile 2026 per poi riprendere la tournée estiva nelle piazze italiane.

    UNA PRODUZIONE DUEMME MUSIC MANAGEMENT di Michele Muscimarro & PIATTAFORMA EVENTI

    Michele Muscimarro: Artist and general management

    Giuseppe Putignani: tour manager

    Stefano Pisetta: direzione musicale

    Luciano Teodori: regia

    Carlos Morales: suoni